L’archetipo geometrico dell’evoluzione universal è la spirale.
Tutte le creature viventi nel loro sviluppo seguono questo schema. L’uomo è parte dell’universo e nel suo percorso vitale attinge l’ energia e la coscienza intrinseche alla struttura dell’universo.
La spirale è una curva che si sviluppa attorno a un punto centrale allontanasi progressivamente da esso. Come la galassia, la vita, lo spazio.
Esistono varie tipologie di spirale , ma quella più legata alle proporzioni matematiche, la spirale logaritmica, segue uno sviluppo esponenziale in armonia con le leggi fisiche dell’universo. La spirale logaritmica è ovunque la traccia della vita : semi, fiori, frutti, animali, gli umani seguono questo disegno perché esso è interpretato da una particolare serie matematica, detta Sequenza di Fibonacci, dal nome del matematico pisano che nel ‘200 per primo la decifrò. Fibonacci intuì che la vita si sviluppa secondo una particolare progessione interpretabile numericamente che riconducibile un rapporto fisso, il numero infinito Phi, i cui primi termini sono 1,618034.
Questo numero conosciuto dagli antichi è importante perché individua la Sezione Aurea, un rapporto tra lati di una figura geometrica ritrovabile in dipinti rupestri antichi, in chiese e templi, nonché nei rapporti tra i lati di alcuni importantissimi monumenti antichi, tra cui il Partenone di Atene, la Grande Piramide di Giza e la Cattedrale di Chartres. In pratica, al di là di interpretazioni religiose o massoniche quail il Pentacolo la spirale di Fibonacci interpreta la natura sia in senso fisico che in senso metafisico.