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Gli Etruschi

Gli Etruschi

Un popolo misterioso alle origini delle genti italiche

3 febbraio 2015 / Turismo e accoglienza

  La maggior parte delle notizie  sugli  Etruschi ci provengono da fonti romane.

 Solo di recente l’ archeologia ha  iniziato a svelare il mistero degli Etruschi.

Lo scavo di siti etruschi non cominciò scientificamente  fino al XVIII secolo. Le città etrusche di Tarquinia, Cerveteri, Vulci e sono state portate alla luce nel IXX  secolo,quando  i musei iniziato a raccogliere gli oggetti dagli scavi saccheggiati dai tombaroli nei secoli precedenti. Più di 6.000 siti etruschi sono stati presi in considerazione e non tutti sono stati esplorati completamente.

Non sappiamo esattamente quali siano  le origini degli Etruschi, Dionigi di Alicarnasso pensava che gli  Etruschi erano Pelasgii che si stabilirono in quella che oggi è la Toscana e che essi si fossero  mescolati con i Tirreni nativi dei luoghi. Virgilio nel primo secolo a.c.  secolo pensava che  gli Etruschi provenivano da Troia.

 

I moderni studiosi  credono  che gli Etruschi discendano dai Villanoviani dei quali  apparentemente hanno preso il posto nei loro villaggi.

 

I rilievi dimostrano che gli Etruschi si insediarono nel  IX secolo a.c.  in villaggi  situati nelle  zone costiere e paludose della attuale Toscana in prossimità dei popoli  Latini che occupavano il  nord del Lazio.

 

Le tombe di quell'epoca differiscono da quelle di epoche precedenti  per ampiezza e sontuosità e contengono gioielli provenienti da altre parti del mondo, quali la Grecia l’Asia minore e l’Egitto.

Gli Etruschi erano minatori , coltivavano miniere di  rame, stagno, piombo, argento e ferro.

 La lingua etrusca è simile ad altre lingue del Mediterraneo, il suo alfabeto era  basato su quello greco , ma con una grammatica diversa, le definizioni esatte di alcune parole non sono ancora del tutto note.

Gli Etruschi erano agricoltori , come lo erano i popoli a loro contemporanei, ma avevano un potente esercito che ha permesso loro di dominare i popoli vicini, che una volta sconfitti erano usati come schiavi nelle aziende agricole , mentre i dominatori potevano dedicare il proprio tempo per il commercio  l'industria , la cultura e la religione.