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I vini più pregiati in Toscana

Vino rosso toscano, i vini più pregiati della Toscana

Brunello di Montalcino, Carmignano, Chianti, Chianti Classico, Montecucco Sangiovese, Morellino di Scansano, Suvereto, Val di Cornia rosso, Vino Nobile di Montepulciano

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Vino rosso toscano una scelta indovinata

I vini rossi della Toscana, i vini di una regione d’eccellenza a livello internazionale.

La Toscana è una regione che ha molte influenze climatiche dovuta alla sua posizione particolare, è una regione straordinaria essa è inoltre il cuore pulsante dell’Italia enologica ed il centro dei più importanti nodi operativi per l’esportazione. Essa non è omogenea climaticamente e geologicamente è divisa in varie zone e ogni zona ha il suo terreno e la qualità del suo vino risente di questa caratteristica peculiare, In Toscana troviamo terreni molto diversi: Ghiaia, calcare e soprattutto affioramenti di argilla.

In quasi tutti i vigneti si ritrova un suolo roccioso, scistoso, chiamato in alcune zone galestro. Il terreno è un elemento fondamentale che conferisce particolari qualità al vino.

In Toscana le estati sono durature e abbastanza poco piovose ,gli inverni non sono rigidi come al Nord. Questi fattori sono determinanti per la maturazione dell’uva e della sua qualità. I vigneti di norma sono posizionati sui pendii che presentano un drenaggio naturale e una buona insolazione.
La gran parte dei vini rossi toscani sono a base di uva Sangiovese, questo fattore sicuramente è il più determinante per le diverse qualità di vino del territorio toscano. per la dimensione dell’acino si definiscono Sangiovese Grosso e Sangiovese Piccolo.

Il Sangiovese Grosso è la base del Brunello di Montalcino.

Il Sangiovese Piccolo è la base del Morellino di Scansano e di molti Chianti.

Tuttavia tra i vini più famosi della regione ci sono i Supertuscans quali il Sassicaia che è nato dopo molte sperimentazioni con i vitigni classici francesi a base di Cabernet Sauvignon, ma i migliori produttori stanno ricercando le migliori tecniche per aumentare il frutto e l’accessibilità delle loro uve nobili autoctone.

I vini più pregiati in Toscana

Inizialmente al Chianti veniva mescolata l’uva a bacca bianca anche se adesso si cerca di vinificarlo completamente con uve a bacca rossa in modo da conservare i sapori di ciliegia, lamponi e frutti maturi.

I Chianti prima del 1995 per essere definiti tali devono contenere tra il 75% e il 90% di uva sangiovese, con la possibile aggiunta di Canaiolo nero (5-10%), trebbiano o malvasia( 5-10%), cabernet, o un’altra varietà di uva a bacca rossa fino al massimo del 10%.

Oggi è possibile vinificare un Chianti anche con il 100% di uva Sangiovese.

Esistono 9 Docg (Denominazione di origine controllata e garantita). Esse sono:
Brunello di Montalcino, Carmignano, Chianti, Chianti Classico, Montecucco Sangiovese, Morellino di Scansano, Suvereto, Val di Cornia rosso, Vino Nobile di Montepulciano

Queste sono le DOC :

Barco reale di Carmignano, Bolgheri, Capalbio, Colli dell’Etruria Centrale, Colli di Luni, Colline Lucchesi, Cortona, Elba, Grance Senesi, Maremma toscana, Montecarlo, Montecucco, Monteregio di Massa Marittima, Montescudaio, Orcia, Pomino, Parrina, Rosso di Monalcino, Rosso di Montepulciano, Sant’antimo, Sovana, Terratico di Bibbona, Terre di Casole, Terre di Pisa, Val D’arbia, Val d’Arno di sopra, Val di Cornia, Valdichiana, Valdinievole.